Statuto
SOCIETÀ ITALIANA DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
SOCIETÀ ITALIANA DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
Art. 1 - DENOMINAZIONE
Art. 2 - SEDE
L’Associazione ha sede presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica (DISG) dell’Università di Roma “La Sapienza”, via Eudossiana 18, 00184 Roma. Con delibera dal Consiglio direttivo possono istituirsi sedi secondarie e/o uffici, sia in Italia che all’Estero. Il trasferimento della sede, all’interno dello stesso Comune, resta di competenza del Consiglio direttivo e non comporta modifica dell’atto costitutivo.
Art. 3 – DURATA
La durata dell’Associazione è illimitata. Essa potrà essere sciolta solo con delibera dell’Assemblea straordinaria dei soci.
Art. 4 – SCOPI e ATTIVITÀ
b) essere interlocutore autorevole e riconosciuto, anche a livello istituzionale, in grado di rappresentare gli interessi scientifici, i punti di vista e le proposte del settore scientifico disciplinare della Scienza delle Costruzioni in tutte le sedi nelle quali questo si renda necessario, garantendo una presenza di rilievo ed una rappresentanza qualificata negli organi nazionali collegiali previsti per la ricerca, la didattica e l’attività normativa e professionale;
c) favorire i contatti tra gli studiosi del settore scientifico disciplinare della Scienza delle Costruzioni e/o di settori attigui, promuovendo le ricerche ed agevolando la diffusione della conoscenza mediante: pubblicazioni su libri, riviste e manuali tecnici; organizzazione di congressi, riunioni, incontri scientifici e seminari tematici; divulgazione didattica e scientifica; supporto alle attività di organizzazione di corsi di aggiornamento e corsi di alta formazione scientifica e professionale;
d) promuovere una collaborazione sistematica fra mondo accademico e settori dell’imprenditoria, favorendo comuni attività di ricerca e di produzione normativa, attraverso attività di aggiornamento e di formazione permanente nei confronti degli Associati, di coloro che operano nel mondo della professione e di concerto con gli Ordini professionali di competenza;
e) promuovere attività di collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il Dipartimento della Protezione Civile, con le Regioni, i Comuni e, in generale, con tutti gli Organismi e Istituzioni pubbliche le cui attività richiedono conoscenze nell’ambito della Scienza delle Costruzioni e sono compatibili con gli scopi statutari dell’Associazione;
f) promuovere studi, ricerche scientifiche e rapporti di collaborazione su temi propri della declaratoria o attigui, con altre Società ed Organismi Scientifici e Professionali, italiani ed esteri, che operano nell’area culturale della Scienza delle Costruzioni, favorendo la partecipazione consortile a progetti nazionali ed internazionali di ricerca e sviluppo;
g) promuovere l’aggiornamento continuo e la valorizzazione dei contenuti formativi dell’Ingegnere, dell’Architetto, dell’Agronomo, del Geologo, del Fisico, del Chimico e del Matematico Applicato, per quanto di competenza dell’area culturale della Scienza delle Costruzioni, al fine di valorizzare ed incrementare quelle caratteristiche di versatilità e solida cultura di base che, da sempre, hanno caratterizzato le figure professionali prodotte dall’Università Italiana;
h) individuare procedure ed iniziative per il monitoraggio dell’efficacia della formazione e della didattica, anche impartita a distanza, atte a promuoverne un miglioramento qualitativo continuo, finalizzato alla crescita culturale e all’ottenimento di certificazioni nazionali ed internazionali, e altresì atte a garantirne la necessaria innovazione rispetto alla richiesta formativa e culturale del Paese relativamente agli ambiti di competenza;
i) promuovere e patrocinare l’organizzazione di scuole di aggiornamento, perfezionamento e divulgazione, corsi di dottorato nazionali e internazionali e di formazione alla didattica su temi di interesse della Scienza delle Costruzioni anche in coordinamento con altre Associazioni scientifiche già esistenti;
j) promuovere e patrocinare le collaborazioni con istituzioni didattiche estere per l’internazionalizzazione degli studi che si basano sulle conoscenze comuni all’area culturale della Scienza delle Costruzioni e delle discipline attigue.
Art. 5 – SOCI
Art. 6 – QUOTA SOCIALE e CRITERI DI AMMISSIONE E DI ESCLUSIONE DEI SOCI - RECESSO
Art. 7 - DIRITTI E DOVERI DEI SOCI
Art. 8 - PATRIMONIO E MEZZI FINANZIARI
b. contributi dei soci;
c. contributi di privati non aderenti;
d. contributi dello Stato, di Enti o di Istituzioni pubbliche finalizzati al sostegno di specifiche e documentate attività o progetti;
e. contributi di organismi internazionali;
f. donazioni e lasciti testamentari;
g. rimborsi derivanti da convenzioni;
h. specifiche e documentate attività o progetti;
i. entrate derivanti da eventuali attività direttamente connesse all’attuazione delle finalità dell’Associazione, e da attività accessorie;
j. proventi derivanti da occasionali raccolte pubbliche di fondi.
Art. 9 – BILANCIO
Art. 10 - ORGANI
a) l’Assemblea dei Soci;
b) il Consiglio Direttivo;
c) il Presidente;
d) il Segretario Generale;
e) il Tesoriere;
f) il Comitato Esecutivo;
g) il Collegio dei Probiviri;
h) il Collegio dei Revisori o il Revisore Unico.
Art. 11 - ASSEMBLEA
a) eleggere il Consiglio Direttivo e il Presidente;
b) eleggere il Collegio dei Revisori o il Revisore Unico;
c) eleggere il Collegio dei Probiviri;
d) nominare i Soci d’onore su proposta del Consiglio Direttivo;
e) approvare il bilancio preventivo;
f) approvare il conto consuntivo;
g) deliberare gli indirizzi di impiego del patrimonio dell’Associazione;
h) deliberare sulle dismissioni e sull’utilizzo del patrimonio dell’Associazione;
i) approvare l’importo annuale delle quote associative;
j) determinare annualmente le linee di sviluppo delle attività dell’Associazione;
k) approvare la relazione annuale sulle attività;
l) approvare i verbali delle proprie sedute;
m) deliberare su ogni argomento sottoposto alla sua attenzione dal Consiglio Direttivo.
Art. 12 – PROCEDURE ELETTORALI DELL’ASSEMBLEA
Art. 13 - CONSIGLIO DIRETTIVO
a) eleggere il Vice Presidente dell’Associazione;
b) eleggere il Segretario Generale dell’Associazione;
c) eleggere il Tesoriere dell’Associazione;
d) approvare la proposta di dotazione organica predisposta dal Segretario Generale;
e) approvare la proposta di struttura organizzativa predisposta dal Segretario Generale;
f) predisporre gli atti da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea;
g) sottoporre all’Assemblea gli indirizzi e le proposte afferenti alla gestione dell’Associazione;
h) elaborare il bilancio preventivo nonché il documento di programmazione economica se ritenuto opportuno;
i) elaborare il rendiconto economico;
j) elaborare il programma annuale delle attività da realizzare;
k) predisporre la determinazione della quota associativa annuale da versare da parte dei Soci;
l) deliberare l’ammissione dei Soci ordinari, corrispondenti e sostenitori;
m) proporre all’Assemblea la nomina dei Soci d’onore;
n) approvare la sottoscrizione di accordi, convenzioni ed ogni altra obbligazione che comporti esposizione o impegno economico-patrimoniale dell’Associazione;
o) deliberare su ogni materia di interesse dell’Associazione.
Art. 14 - PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE
a) determinare l’ordine del giorno delle sedute del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei Soci;
b) convocare e presiedere le adunanze del Consiglio Direttivo;
c) curare l’esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Direttivo;
d) convocare e presiedere l’Assemblea dei Soci;
e) sviluppare ogni attività finalizzata al conseguimento degli scopi istituzionali dell’Associazione;
f) sottoscrivere gli atti e la corrispondenza da cui possono derivare impegni economici ed obbligazioni patrimoniali per l’Associazione;
g) sottoscrivere i contratti;
h) sottoscrivere la corrispondenza non attribuita alla competenza del Segretario Generale dal Consiglio Direttivo;
i) esercitare la sorveglianza sull’andamento morale ed economico dell’Associazione;
j) assumere, nei casi d’urgenza ed ove non sia possibile una tempestiva convocazione del Consiglio Direttivo, o del Comitato Esecutivo, i provvedimenti indifferibili ed indispensabili al corretto funzionamento dell’Associazione sottoponendo gli stessi alla ratifica del Consiglio Direttivo medesimo entro il termine improrogabile di 30 (trenta) giorni dalla data di assunzione del provvedimento.
k) aprire un conto corrente bancario o postale intestato all’Associazione e operare su di esso.
Art. 15 - DECADENZA E CESSAZIONE DEI CONSIGLIERI E DEL PRESIDENTE
Art. 16 - SEGRETARIO GENERALE
a) eseguire le deliberazioni e le direttive del Consiglio Direttivo e del Presidente dell’Associazione;
b) adottare gli atti di gestione conseguenti alle deliberazioni assunte dal Consiglio Direttivo;
c) sottoscrivere la corrispondenza in relazione alle competenze attribuitegli dal Consiglio Direttivo;
d) redigere il verbale delle riunioni del Consiglio Direttivo e sottoscriverlo unitamente al Presidente dell’Associazione;
e) tenere l’archivio dell’Associazione tra cui il libro dei Soci, il registro dei verbali e/o delle deliberazioni del Consiglio Direttivo, il protocollo e la corrispondenza.
Art. 17 - TESORIERE
a) gestire i rapporti con l’istituto di credito presso il quale sono depositati i fondi ed i titoli dell’Associazione;
b) verificare la congruità degli impegni di spesa assunti dal Consiglio Direttivo con le disponibilità di cassa dell’Associazione;
c) predisporre, annualmente, una relazione sull’andamento della situazione economica dell’Associazione;
d) coadiuvare il Collegio dei Revisori o il Revisore Unico nelle operazioni di controllo attribuite alla competenza dei Revisori.
Art. 18 – IL COMITATO ESECUTIVO
Il Comitato Esecutivo è composto dal Presidente, dal Vice Presidente, dal Segretario Generale e dal Tesoriere ed ha il compito di decidere delibere urgenti che verranno sottoposte alla ratifica del Consiglio Direttivo entro il termine improrogabile di 30 (trenta) giorni dalla data di assunzione del provvedimento.
Art. 19 - COLLEGIO DEI PROBIVIRI
Art. 20 - COLLEGIO DEI REVISORI o REVISORE UNICO
Art. 21 - PROPOSTE DI MODIFICA DELLO STATUTO E DI SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE
Art. 22 - NORME GENERALI
Per quanto non contemplato nel vigente Statuto si osservano le norme previste dal Codice Civile e le vigenti disposizioni di legge in materia.
Articoli